L’amore per Dio suscita in Madre Ignazia Isacchi e Madre Margherita Lussana la chiamata a servirlo in diversi settori apostolici, a vibrare con Cristo per la salvezza degli uomini in campo aperto, fra la gente come fermento e sale evangelico.
Nasce così l’Istituto delle Suore Orsoline del Sacro Cuore di Gesù.
Madre Ignazia Isacchi – Fondatrice
1857 – 8 maggio
A Stezzano (Bg), decima di undici figlia, nasce Angela Caterina Isacchi, da Giovanni Battista e Sigoli Oliva. Subito viene battezzata dalla levatrice, perché in pericolo di vita. Il padre è fattore del Conte Moroni di Stezzano. La famiglia Isacchi è una famiglia relativamente agiata.
1864 – 11 novembre
La famiglia si trasferisce a Treviolo (Bg). qui Angela, da tutti chiamata Ancilla, frequenta la scuola elementare. Il 30 agosto 1866 riceve la Cresima dal vescovo Mons. Luigi Speranza.
1870 – 11 novembre
La famiglia si trasferisce a Calusco d’Adda (Bg), in casa di don Luigi, fratello di Ancilla e vice parroco locale. Papà Giovanni muore a Calusco il 28 giugno 1874.
1874 – novembre
Don Luigi Isacchi viene trasferito a Vercurago (Bg) e nominato parroco. La mamma ed Ancilla sono con lui. Egli viene nominato dal Vescovo confessore e superiore delle Suore Orsoline di Somasca. Ancilla riprende gli studi e frequenta da esterna il Collegio delle Suore di Somasca e consegue il diploma di maestra di grado inferiore. A contatto con le Suore matura la sua vocazione religiosa.
1879 – 21 novembre
Ancilla entra nell’Istituto delle Suore Orsoline di San Girolamo. Il 4 dicembre 1880 veste l’abito religioso e assume il nome di Sr. M. Ignazia. Il 15 dicembre 1881 emette i voti. Nel frattempo completa gli studi di maestra.
1884
Don Luigi Isacchi viene nominato dal Vescovo di Bergamo, Mons. Guindani, Canonico della Cattedrale e Superiore Delegato delle Suore Orsoline di Somasca e Ponte San Pietro.
1885
Nel 1883 Sr. M. Ignazia viene mandata al “Collegio Cittadini” di Ponte San Pietro e nel 1885 diventa Superiora e Direttrice del Collegio stesso.
1889 – 14 ottobre
Dal Vescovo di Bergamo Sr. M. Ignazia viene nominata Vicaria Generale dell’Istituto e Maestra delle Novizie. Avrà tra le novizie anche Sr. M. Margherita Lussana.
1892
La Contessa Bianca Liberati Stanga di Gazzuolo (Mn), tramite il Vescovo di Cremona chiede al Vescovo di Bergamo alcune suore per aprire nel suo paese una scuola di studio e di lavoro. Il Vescovo di Bergamo domanda le suore per quest’opera a Somasca. La Superiora generale acconsente, ma pone una condizione: che le suore che andranno a Gazzuolo si stacchino dall’Istituto di Somasca, cambiando Regola e nome. Il Vescovo accetta le condizioni volute ed invia a Gazzuolo un gruppo di sette suore che spontaneamente si sono offerte di aderire alla richiesta della Contessa.
1893 – 5 settembre
Le sette suore, con a capo Sr. M. Ignazia, entrano in Gazzuolo accolte festosamente dalla popolazione. Sono poverissime. Non hanno dote per mantenersi. Tutto ricevono dalla Contessa Stanga.
1893 – 7 dicembre
Il Vescovo di Cremona, Mons. Geremia Bonomelli, firma il Decreto che approva la nuova Congregazione, che prende il nome di “Istituto delle Suore Orsoline del Sacro Cuore di Gesù”.
1894 – 5 settembre
Mons. Bonomelli approva la nuova Regola. Viene aperta la scuola di studio “S. Clara” a pagamento per le giovinette ricche e gratuita per le povere.
1894 – 20 ottobre
Con il primo Capitolo Generale della Congregazione, Sr. M. Ignazia Isacchi viene eletta Superiora Generale e Maestra delle Novizie. A sua Vicaria viene eletta Sr. M. Maargherita Lussana. Gazzuolo diventa sede della Casa Madre e del Noviziato. Tutto prende avvio di regolarità. Entrano alcune giovani, si fanno vestizioni e professioni.
1894 – 30 ottobre
Incontra al Santuario della B.V. delle Grazie di Mantova il Vescovo Sarto, futuro San Pio X, che la invita ad aprire un asilo infantile e un oratorio festivo per la gioventù a Campitello.
1924 – 2 ottobre
Nel Capitolo generale Madre Ignazia, per motivi di salute, viene sostituita da Madre Margherita Lussana alla guida della Congregazione ed essa, dal Vescovo ausiliare di Mantova Mons. G. Battista Peruzzo, viene dichiarata Madre “ad honorem” per le sue speciali benemerenze verso l’Istituto. Per dieci anni rimane ancora la più stretta collaboratrice di Madre Margherita, consigliera e Madre preziosa per le suore, e si dedica alla preghiera e adorazione di giorno e di notte dinanzi al S. Tabernacolo.
1934 – 19 agosto
Muore a Seriate. Dopo solenni funerali viene sepolta nel cimitero locale. La sua tomba divena meta di preghiera. Si ottengono guarigioni.
1943
La Curia di Mantova concede il nulla osta per la stampa di una preghiera per ottenere grazie per l’intercessione di Madre Ignazia.
1985 – 12 ottobre
La salma della Venerata Madre viene trasferita da Seriate alla Cappella di Casa Madre ad Asola (Mn).
1990 – 3 maggio
A Seriate viene aperto il processo diocesano di canonizzazione di Madre Ignazia.
1990 – 22 giugno
Ad Asola vi è la cerimonia di insediamento del Tribunale Rogatoriale per la medesima causa.
1995 – 14 febbraio
A Bergamo si apre il processo diocesano su un presunto miracolo attribuito all’intercessione della Serva di Dio Madre Ignazia avvenuto nel 1950.
Madre Margherita Lussana – Cofondatrice
1852 – 14 novembre
Teresa Caterina Lussana nasce a Seriate (Bg). Due giorni dopo riceve il battesimo. Il padre Andrea, vedovo con 11 figli, aveva sposato in seconde nozze Quassi Eufrosina. Teresa è la terza dei cinque figli avuti dal secondo matrimonio. II padre e la madre sono possidenti terrieri. La famiglia vive in condizioni agiate.
1867 – 1870
Dopo la scuola elementare la giovane Teresa Caterina, da tutti chiamata Anna, si iscrive alla “Scuola Normale Femminile Pareggiata” di Bergamo, Città Alta, e nel 1870 consegue il “Diploma di Maestra elementare di grado superiore”. Nel 1880, sempre alla medesima scuola, ottiene “l’attestato di abilitazione all’insegnamento della ginnastica”, e nel 1897 il Diploma Governativo di “Maestra Giardiniera” rilasciato dal Provveditore agli studi di Verona. Insegna nella scuola pubblica di Seriate e le più nobili famiglie locali la vogliono come istitutrice privata dei loro figli.
1878 – 6 dicembre
Muore il papà Andrea. Anna, che da tempo aveva maturato la vocazione religiosa, viene consigliata dal suo confessore di non abbandonare la mamma, anziana ed ammalata.
1889 – 21 ottobre
La mamma Eufrosina muore il 3 marzo 1888. Anna può coronare il suo sogno di consacrarsi a Dio ed entra nell’Istituto delle Suore Orsoline di Somasca (Bg). Non è più giovinetta, conta infatti 37 anni. Essendo “maestra di grado superiore”, con tanti anni di esperienza e di insegnamento nelle scuole pubbliche e private, viene subito impegnata come maestra e direttrice dell’educandato di Somasca.
1891 – 18 febbraio
Veste l’abito religioso prendendo il nome di Sr. M. Margherita. Maestra delle novizie in quel tempo è Sr. M. Ignazia.
1893 – 5 settembre
Il Vescovo di Bergamo Mons. Guindani invita Sr. M. Margherita Lussana ad unirsi al gruppo di suore che lasciano Somasca per andare a Gazzuolo, ove vi è richiesta di aprire una scuola di studio e lavoro, e necessita una maestra patentata di grado superiore per togliere l’inconveniente di una “scuola superiore mista” affidata ad un maestro ateo.
1893 – 12 dicembre
Sr. M. Margherita pronuncia i voti a Gazzuolo, alla presenza del parroco don Angelo Martinoli, Superiore Delegato della nascente Congregazione.
1894 – 20 ottobre
Con il Capitolo Generale della nuova Congregazione, approvata dal Vescovo di Cremona il 7 dicembre 1893, Sr. M. Margherita viene eletta Vicaria Generale e diventa la più stretta collaboratrice di Madre Ignazia e Cofondatrice della Congregazione. Diventa titolare della scuola di studio “Santa Clara” che si apre a Gazzuolo e responsabile delle attività educative dell’Istituto.
1900 – 6 novembre
A Seriate (Bg) si inaugura il nuovo Asilo “Bolognini”. L’Amministrazione affida la direzione di questa grande scuola (oltre 250 bambini) a Sr. M. Margherita Lussana che già conosce per aver essa insegnato a Seriate. Diventa la responsabile anche delle varie scuole che man mano l’Istituto apre nel bergamasco e nel mantovano.
1924 – 2 ottobre
Nel Capitolo Sr. M. Margherita viene eletta Superiora Generale, succedendo così alla Madre Fondatrice anche nella responsabilità di tutto l’Istituto delle Suore Orsoline del S. Cuore, che essa guida con saggezza e grandi capacità.
1935 – 27 febbraio
Sei mesi dopo la morte di Madre Ignazia muore anche Madre Margherita e viene sepolta nel cimitero di Seriate, accanto alla Fondatrice. La gente prega sulla sua tomba e ottiene grazie e favori celesti.
1985 – 12 ottobre
Insieme a quella di Madre Ignazia, la salma di Madre Margherita viene traslata dal cimitero di Seriate alla Cappella di Casa Madre in Asola.
1990 – 3 maggio
A Seriate viene aperto il processo diocesano di Canonizzazione di Madre Margherita, che si avvia così verso la gloria degli altari.
1990 – 22 giugno
Ad Asola, vi è la cerimonia di insediamento del Tribunale Rogatoriale per la medesima causa di Canonizzazione.